lunedì 30 dicembre 2013

*Best of 2013: pop chart*

Il difficile è essere costanti e portare avanti un blog, anche se infarcito di cavolate e aggiornato una volta ogni milleduecento anni, è dura. Trovare argomenti nuovi o anche solo trovare tempo per scriverne, non è roba da poco.
Che si tratti di musica, di libri (che ultimamente non ho tempo di leggere), mantenere l'esercizio di scrittura è davvero, davvero, davvero difficile.
Durante il 2013 avrò pubblicato sì e no una ventina di articoli e tutti traballanti sia per struttura che per argomenti.
Quindi, chapeau a chi riesce a portare avanti quotidianamente un blog anche lavorando fuori tutto il giorno: invidio la capacità d'essere multitasking che 'manco la dea Kalì.
Comunque, vorrei dedicare spazio alla classifica di fine anno ma questa volta, la voglio dividere in due: "pop chart" e "indie chart".
Dato che ho smesso di darmi arie da hipter radicale, ho deciso che se volevo essere veramente diversa avrei dovuto dedicare attenzione anche alla corrente pop della musica e quest'anno voglio dedicare una classifica anche a chi della musica di nicchia, non frega niente.
Tra l'altro, voglio attingere al mio nuovissimo potere riassuntivo e accorciare entrambe le classifiche che saranno da 5 album l'una (anche se è stata durissima ridurre all'osso e quindi scegliere il meglio del meglio).



Gabrielle Aplin--English Rain
*top 5 Pop Chart+1*

5. Gabrielle Aplin -- "English Rain": bellissimo album, niente da dire. Particolarmente adatto da ascoltare in questo periodo dell'anno uggioso e freddo.
Qui la mia recensione.









Lorde--Pure Heroine
4. Lorde -- "Pure Heroine": ok, è piuttosto di nicchia per essere considerato un album pop ma, andiamo, queste sono sonorità più hip hop che trip hop. Più disco che soul. Più "vorrei tanto essere hipster ma sono mainstream in modo quasi teatrale". Comunque, adoro questa ragazzina e trovo il suo talento promettente quindi, la premio per essere una nuova leva di qualità. Certo è che "Royals" ti entra in zucca e non ti molla più per giorni. Virale.






Birdy--Fire Within
3. Birdy -- "Fire Within": a metà tra Florence Welch e Bon Iver ci sta lei, Birdy (aka Jasmine Van Den Bogaerde). Una fanciulla biondina e dal viso d'angelo che ha deciso di seguire strade diverse da quelle battute (!), da certe sue colleghe semi-coetanee. Da apprezzare per il coraggio di andare controcorrente e da sostenere per le capacità compositive. Birdy suona il piano e scrive da sola le liriche dei suoi pezzi. Questo suo secondo lavoro, che segue il precedente album di debutto interamente costituito da cover, è un alternarsi di brani power-pop e di ballate al pianoforte che mostrano l'animo di sognatrice di questa sedicenne inglese.
Anche quest'anno, si riconferma un ascolto tra i miei preferiti.




Beyoncé--Beyoncé
2. Beyoncé Knowles - "BEYONCE'": qualcosa da ridire? Avete qualche lamentela? Non vi sta bene la chart? Andate a lamentarvi da un'altra parte! Così vi risponderebbe la signora Knowles - ehm, Carter.
Per quanto mi piaccia la produzione del suo dolce maritino (Jay-Z per chiunque sia appena atterrato dalla luna), lei lo batte su tutta la linea. E' una tosta ma vende. Insomma, vende senza perdere di credibilità e questo lo sanno fare veramente in pochi. L'ultimo lavoro, uscito il 13 dicembre scorso, è veramente ben fatto. Qualità assoluta senza perdere mai di vista le vendite e i numeri. 
C'è chi lo ha definito un album più intimo e ben più convincente dei precedenti e c'è chi ha gridato all'eresia.
Personalmente già al primo ascolto, l'ho trovato un ottimo album pop. Godibile anche perchè più profondo e meno danzereccio dei predecessori. Qualità.



JT -- The 20/20 experience - part 2
1. Justin Timberlake -- "The 20/20 Experience" part 1 e part 2: un genio, nient'altro da aggiungere.
La recensione completa.












Katy Perry -- Prism
+1: come potevo non citare Katy Perry? Con "Prism", ha fatto boom di vendite: zucchero filato e caramelle alla cannella sono la ricetta di base di questo nuovo lavoro della cantante americana. A differenza di Lady Gaga questa donzella sa come rimanere sulla cresta dell'onda. E poi è gnocca, se non vende lei chi altri mai potrebbe? Flower Power









Alla prossima per la classifica dedicata alle uscite indie.




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